Una delle più importanti certificazioni ad oggi esistenti nel sistema dell’industria alimentare è il corso HACCP, ovvero un corso indispensabile per chi lavora nella filiera di produzione e di distribuzione di alimenti e di bevande.
Un corso HACCP è un corso che riguarda l’igiene e la sicurezza alimentare, e tutto quel complesso di regole che ogni persona che lavora in questo settore deve necessariamente conoscere per poter lavorare con cibi e bevande.
Un corso HACCP in sostanza affronta il tema dell’igiene e della sicurezza alimentare provvedendo a fornire la conoscenza dei rischi connessi alla lavorazione e conservazione di cibi e bevande, e il controllo delle fasi critiche.
Questo corso completo, che varia come vedremo anche in base alle responsabilità ed al ruolo del soggetto che lo segue, è assolutamente indispensabile per un lavoro nel settore. Capiamo bene che chiunque lavora a contatto con bevande e cibo ha bisogno di conoscere in maniera approfondita le regole che riguardano l’igiene, la conservazione, la sicurezza nella manipolazione degli alimenti e nella loro conservazione, perché tutto avvenga senza rischi per la salute. Pensiamo ad esempio a chi lavora in bar, ristoranti, non necessariamente come cuoco ma anche come addetto al bancone o cameriere.
Vediamo che cosa dice la legge sul punto, chi deve frequentare un corso HACCP e in che cosa consiste un corso di questo tipo.
Cosa è un corso HACCP e per chi è obbligatorio
Un corso HACCP è obbligatorio ai sensi del decreto legislativo 193/07, relativo all’attività di controllo igienico da parte degli esercizi pubblici e delle aziende alimentari, per chiunque si occupa di manipolazione degli alimenti.
Il corso HACCP in sostanza provvede a dare quelle necessarie informazioni che sono relative alla microbiologia, sicurezza degli alimenti, la loro conservazione, l’igienizzazione delle strutture e delle attrezzature che riguardano la gestione degli alimenti. Esso certifica, insomma, che il lavoratore all’interno dell’industria alimentare abbia le necessarie competenze in materia di igiene e sicurezza alimentare.
Di conseguenza, il corso HACCP è obbligatorio per i professionisti che lavorano nel settore dell’alimentazione, indipendentemente dal tipo di mansione svolta.
A seconda del ruolo però il corso HACCP si struttura in modo diverso, distinguendo gli addetti che non manipolano gli alimenti direttamente (es. camerieri, lavapiatti), gli addetti che manipolano gli alimenti (cuochi, pizzaioli, barman e via dicendo), e infine, i responsabili dell’industria alimentare che devono garantire il controllo sulla sicurezza alimentare.
La durata di questo corso dipende (così come gli argomenti trattati) anche dal ruolo dei soggetti che lo seguono. Se non si segue questo corso si rischiano delle sanzioni anche molto pesanti, oltre che ovviamente mettere a rischio la salute e la sicurezza dei consumatori (in qualche caso anche in modo grave).
Temi del corso HACCP: che cosa tratta?
La sicurezza alimentare è molto importante, quindi bisogna frequentare corsi specifici come quelli promossi da sef-sicurezzaeformazione, azienda specializzata in servizi per la sicurezza sul lavoro.
Un corso HACCP tratta di nozioni che sono indispensabili in questo ambito, vale a dire:
- il rispetto delle norme igieniche quando si lavora a contatto o direttamente con gli alimenti e le bevande, l’attenzione per l’igiene personale.
- Gli indumenti che vanno usati (grembiuli, guanti, mascherine e rete da capelli, scarpe antinfortunistiche in alcuni casi).
- Le prassi che bisogna rispettare per evitare di alterare gli alimenti e le bevande o di contaminarle.
- La consapevolezza dei singoli soggetti sul proprio stato di salute (es. l’importanza di non recarsi al lavoro se si hanno particolari sintomi).
- Metodi e strumenti per la sanificazione, pulizia, igienizzazione dei luoghi di lavoro e degli strumenti.
- Procedure HACCP da rispettare, ad esempio metodi esatti di conservazione degli alimenti, di uso, prodotti.
- Conoscenza degli allergeni.