Cos’è l’Industrial Internet of Things (IIoT)
L’Industrial Internet of Things è un termine spesso utilizzato quando si parla di diverse nuove tendenze e tecnologie, tra cui l’Internet delle cose (IoT), i Big Data, l’analisi e il controllo dei sistemi. Ma cos’è esattamente l’Industrial Internet of Things? In questo articolo faremo luce sulle differenze tra IIoT, IoT e termini comuni come big data, analisi e controllo dei sistemi.
Le differenze principali tra IoT e IIoT
Come spiegato in modo approfondito sul blog Tecno4Industry, l’Industrial Internet of Things (IIoT) è una tecnologia digitale all’avanguardia che sfrutta i dati per svolgere attività complesse automatizzando i processi e offrendo nuovi servizi vantaggiosi.
Essa si riferisce all’uso di dispositivi e sensori connessi per monitorare, raccogliere e analizzare in tempo reale i dati provenienti da macchine, apparecchiature e altri beni.
Secondo la principale definizione, l’IoT è di fatto un insieme di oggetti ritenuti intelligenti perché in grado di comunicare tra loro sfruttando una rete Internet.
L’IIoT è a tutti gli effetti un dispositivo IoT, nato e applicato in relazione alla quarta rivoluzione industriale. Ciò che permette agli oggetti intelligenti di elaborare quantità di dati ancora maggiori e di avere più connessioni contemporaneamente.
IIot e industria 4.0
Come accennato in precedenza i sistemi IIoT sono prettamente legati all’Industria 4.0, la quarta rivoluzione industriale che ha reso più efficiente la comunicazione e il monitoraggio implementando processi di automazione e introducendo tecnologie informatiche avanzate.
Di fatto, si può dire che sono una risorsa abilitante di questo tipo di industria e giocano un ruolo chiave nello sviluppo insieme alle tecniche di Intelligenza Artificiale, al Cloud Computing e alla Cyber Security.
I sistemi IIoT sono noti soprattutto per la loro capacità di raccogliere dati da dispositivi connessi a Internet e di analizzarli per formulare previsioni o suggerimenti. I dati raccolti vengono solitamente elaborati attraverso potenti algoritmi che aiutano a prevedere eventi futuri sulla base di dati storici.
L’obiettivo principale di questi sistemi è quello di ridurre i costi ottimizzando i processi produttivi e aumentando l’efficienza in ogni fase del ciclo commerciale di un’organizzazione. Inoltre, migliorano il servizio ai clienti fornendo informazioni accurate sui prodotti che aumentano la loro proposta di valore per i clienti in qualsiasi momento.
I principali ambiti di applicazione dell’IIot
L’IIoT consente alle aziende di gestire i processi in tempo reale e di prendere decisioni in base ai dati raccolti dai sensori presenti nei loro sistemi, siano essi persone o macchine. Ad esempio, una raffineria di petrolio può utilizzare i suoi sensori per monitorare le variazioni di pressione in modo da non danneggiare le apparecchiature durante la produzione.
Pertanto gli ambiti di applicazioni possono essere moltissimi. Ecco alcuni esempi:
- Produzione: L’IIoT viene utilizzato anche come strumento di prevenzione degli incidenti, monitorando le situazioni di pericolo o rilevando i malfunzionamenti prima che si verifichino. Aiuta le aziende a risparmiare denaro consentendo loro di ottimizzare le operazioni e di ridurre gli sprechi sapendo esattamente quali parti devono essere sostituite quando si rompono.
- Logistica: l’Industrial Internet of Things è un ottimo modo per organizzare in modo più efficace e consapevole le attività di gestione del magazzino e della supply chain.
- Automotive: IoT e Ai stanno guidando lo sviluppo di nuovi veicoli autonomi e intelligenti, connessi.
- Marketing: L’IIoT aiuta inoltre le aziende a comprendere meglio il proprio mercato, analizzando il comportamento e le preferenze dei clienti e facilitando così lo sviluppo di nuovi prodotti o servizi in base alle tendenze del mercato.
In conclusione
I progressi del cloud computing, l’analisi dei Big Data e una nuova gamma di applicazioni industriali stanno portando l’Internet delle cose verso l’adozione mainstream. Oggi, quasi un decennio dopo la prima ondata IoT, settori che vanno dall’industria manifatturiera alla vendita al dettaglio stanno sfruttando queste innovazioni per aumentare l’efficienza operativa e aprire nuovi flussi di entrate, trasformando rapidamente miliardi di sensori in opportunità redditizie. Si prevede che il numero di dispositivi connessi a Internet raggiungerà i 20 miliardi nei prossimi anni e che i mercati maturi raggiungeranno 673 miliardi di dollari di fatturato entro il 2025: è chiaro che l’IIoT sta guadagnando visibilità e trazione.