Firmare i documenti con estrema facilità e anche online? Oggi si può, grazie alla firma digitale, un utile strumento messo a disposizione di professionisti e privati cittadini per cercare di smaltire un po’ la burocrazia.
Di cosa si tratta e quando è necessaria? Cerchiamo di fare un po’ di chiarezza.
Cos’è la firma digitale
La firma digitale sostituisce, in alcuni casi, la firma che precedentemente veniva apposta a mano su vari tipi di documenti. Si tratta, quindi, di uno strumento che permette di firmare dei documenti online in maniera decisamente più pratica, risparmiando soprattutto tempo.
Nel corso degli anni, infatti, è diventata sempre più tangibile l’esigenza di scambiarsi una serie di documenti in formato elettronico ed è per questo motivo che è stato necessario trovare il modo per poterli firmare. Proprio per questo motivo è nata la firma digitale con la quale è possibile andare a firmare documenti di particolare importanza e di vario tipo.
Grazie alla firma digitale si può verificare che sia effettivamente il destinatario del documento a firmare e, quindi, si conferma l’autenticità dello stesso. La firma digitale ha valore legale a tutti gli effetti, proprio come quella apposta a mano sul documento in questione. Del resto, identifica un solo soggetto ed è ad esso riconducibile.
Negli ultimi anni, questo strumento come anche la posta elettronica certificata ha fatto risparmiare molto tempo e molta burocrazia. Con la PEC, infatti, è possibile accertare anche l’invio di un documento, come prima avveniva con la raccomandata con ricevuta di ritorno.
Chi pensa che si tratti di uno strumento riservato solo ai professionisti sbaglia. Sì, perché negli ultimi anni la firma digitale è entrata nella vita anche dei privati che vogliono avere la possibilità di firmare i propri documenti in maniera sicura e veloce.
Un semplice cittadino potrà fare molto con la firma digitale. Qualche esempio? Potrà, ad esempio, andare a sottoscrivere ogni richiesta da inviare alla Pubblica Amministrazione in formato elettronico; potrà sottoscrivere accordi tra privati o con banche e molto altro ancora.
Va da sé che se questo strumento è utile anche per i privati, nel caso dei professionisti diventa fondamentale. Chi non ha molto tempo per assolvere alla parte pratica della richiesta del kit per la firma digitale può pensare di affidarsi a degli esperti come BBS- disbrigo pratiche amministrative per riuscire a ottenere tutto nel minor tempo possibile.
Un valido aiuto che permette di completare tutto l’iter in pochissimo tempo e senza errori, così da poter immediatamente usufruire di quelli che sono i vantaggi della firma digitale.
Ricordiamo, ad esempio, che la firma digitale è obbligatoria nel momento in cui si invia una fattura elettronica verso una pubblica amministrazione o un ente pubblico. Pertanto, se il professionista effettua questo tipo di fatture deve obbligatoriamente dotarsi di firma elettronica. Anche per chi deve richiedere finanziamenti pubblici la firma digitale è obbligatoria, ma non solo.
Quest’ultima, tuttavia, risulta comoda in moltissimi altri casi e, pertanto, se ne consiglia l’attivazione così da non dover perdere tempo o trovarsi in difficoltà nel momento in cui servirà. Servono pochi minuti per avere a disposizione uno strumento sempre più indispensabile.
Come detto, grazie al suo valore legale, riesce a sostituire quella che è la firma autografa. Per questo motivo è molto utile per ordini di acquisto e per le fatture, per qualsiasi tipo di atto pubblico, per firmare contratti ma anche comunicazioni con la Pubblica Amministrazione, per sottoscrivere bilanci e così via. Impossibile pensare, oggi come oggi, di non avere a propria disposizione la firma digitale. Il tempo risparmiato e la facilità con cui è possibile apporla dovrebbero convincere tutti ad averla.