Decidere di non assicurare la propria impresa, significa andare incontro a enormi rischi, sia di natura economica che di natura legale. Infatti, potreste rischiare che qualcuno si faccia male sotto il vostro tetto e che richieda un risarcimento, oppure che sia danneggiato il vostro patrimonio da terzi o anche da calamità naturali. Non si può mai sapere, di certo non abbiamo il potere di prevedere il futuro, ma per questioni puramente statistiche è praticamente certo che prima o poi si avrà bisogno della copertura di un’assicurazione per qualche incidente, magari anche piccolo, che può però diventare un problema enorme nel momento in cui dobbiamo farci carico noi in prima persona delle eventuali conseguenze. Quindi ricordatevi che un’assicurazione non è mai uno spreco di denaro, ma una necessaria sicurezza.
Come funziona un’assicurazione?
Il contratto di assicurazione consiste nel versamento periodico di un premio in denaro, in cambio del quale, nel caso si verifichi l’evento per cui si è assicurati, risarcisce il danno.
Quale assicurazione scegliere?
In base alle vostre esigenze ci sono dei pacchetti assicurativi che possono soddisfare determinate caratteristiche. Vediamo quindi quali sono le tipologie principali.
I tipi di assicurazioni sono fondamentalmente divise in due insiemi:
Le assicurazioni per i danni
Queste polizze proteggono in caso di infortuni, danni o eventi naturali. Coprono in caso di danneggiamento alle proprietà di ogni tipo e risarciscono coloro che ne fanno richiesta. Di questa tipologia fa parte l’assicurazione RCT (Responsabilità Civile verso Terzi) che protegge terzi nel momento in cui sia inferto loro un danno da parte di chi svolge un’attività, nel caso di un’azienda, connesse alle mansioni della stessa.
Le assicurazioni per danni hanno anche pacchetti specifici che vanno a coprire i rischi a seconda dell’occupazione che svolge l’impresa, i così detti “rischi del mestiere”. L’utilità di stipulare una polizza riguarda anche il caso di cause legali che possono essere intentate contro l’azienda.
Può far comodo non dover preoccuparsi di eventuali spese legali, molto frequenti soprattutto se si parla di una realtà piuttosto grande o con conflitti d’interesse.
Infine, si può stabilire un contratto che assicuri il furto o i disastri naturali. Per questi ultimi non dobbiamo immaginare per forza i tornado del Kentucky o gli tsunami, eventi lontanissimi rispetto alle reali possibilità che si avverino dalle nostre parti, potrebbe bastare una forte grandinata o un fulmine per danneggiare gravemente un qualsiasi bene materiale, per non parlare poi degli incendi e dei terremoti.
Le assicurazioni per la vita
Riguardano tutti gli eventi della vita umana come morte o invalidità totale oppure la sopravvivenza oltre un certo periodo di tempo. L’assicurazione per la vita è una scelta che offre sicurezza e serenità a livello economico ai familiari dell’assicurato. Si può assicurare sé stessi o un terzo, il premio che ne deriva viene elargito periodicamente, solitamente in maniera mensile ed è variabile in base al contratto scelto.
Ma per stipulare tale polizza bisogna avere dei requisiti specifici che poi determineranno i vincoli del contratto. Infatti, la compagnia assicurativa chiederà di compilare un questionario, in modo tale da calcolare il reale rischio in base allo stile di vita proprio della persona. Per esempio, viene preso in considerazione un tipo di lavoro rischioso, come il vigile del fuoco o il soldato o in caso sia un fumatore, o che pratichi sport estremi. Molto importante è anche la valutazione dello stato di salute e l’eventuale rischio di malattie ereditarie. In caso si dichiari il falso, nel momento in cui si verifichi l’evento, non si potrà essere risarciti e si andrà incontro a gravi problematiche legali.
Nel caso di un’azienda, qual è l’assicurazione migliore?
Per tenere al sicuro un’azienda è bene considerare il coinvolgimento non solo di beni aziendali, ma anche le perdite finanziare che si potrebbero subire in caso si rompesse un macchinario atto alla produzione, essendo risarciti del mancato guadagno. L’importanza di questa sicurezza è evidente: una perdita di profitto data da un’interruzione nella produzione, porterebbe a catena ad un ritardo dei pagamenti dei dipendenti stessi.
Per prevenire un possibile fallimento connesso a questioni di poco conto, come potrebbe essere un guasto temporaneo, risulta evidente come sia una scelta piuttosto saggia, quella di affidarsi alle compagnie assicurative che possano garantirci questo servizio, come ad esempio Montagna Assicurazioni, Agenzia UnipolSai a Maglie (Le).
Devo stipulare obbligatoriamente un’assicurazione per la mia impresa?
Quando si acquista un veicolo è obbligatorio stipulare una RC (Responsabilità Civile), si viene risarciti in caso di danni involontari a persone e ad altri veicoli. Spesso però altri tipi di assicurazioni, seppur non obbligatorie, sono però assolutamente indispensabili.
Gli aspetti da valutare nel caso di un’azienda sono molteplici, il consiglio migliore è quello di fare una valutazione del rischio connesso all’impresa e rivalutare periodicamente, almeno ogni anno, la propria assicurazione prendendo in considerazione l’idea di aggiungere possibili coperture se necessario.