Se un’azienda è solida vuol dire che ha costruito le sue fondamenta su una buona intuizione. Quando parliamo di start up, però, quanto serve brevettare un’idea?
Le start up sono delle attività a cui viene esplicitamente richiesto di distinguersi per innovazione. Pertanto, abbiamo ragione di temere che l’idea alla base della nostra impresa possa esserci sottratta. Difatti, possiamo dire che oggi un’idea conta più di un prodotto con una storia imprenditoriale già avviata e gli investitori se ne interessano molto facilmente.
La domanda dunque è lecita: possiamo brevettare la nostra start up? Oggi proviamo a fare un po’ di chiarezza sull’argomento.
Che cos’è il brevetto?
Poche persone sanno realmente che cos’è un brevetto, o quantomeno quali sono le dinamiche mosse dalle sue antiche normative. Il brevetto è un attestato che consente al titolare di un’idea di diventarne il padre legittimo. In pratica però la paternità resta inapplicabile sull’idea e dunque viene estesa sul processo che permette all’intuizione di diventare qualcosa di concreto. In definitiva quindi, il brevetto consente all’inventore di un prodotto o di un servizio di rivendicarne i diritti.
Perché brevettare una start up?
La start up non è solo il frutto di un idea (se così fosse saremmo tutti affermati imprenditori), ma di sacrificio, ingegno, competenze e soprattutto investimenti. Alla base di un’attività che trova il modo di vedere la luce ci sono degli investimenti o dei finanziamenti da dover risanare. Per questo è lecito voler tutelare dalla concorrenza il frutto di tanto sudore. Se le intenzioni sono ragionevoli, però, non sempre possono condurci a soluzioni certe: in questo caso bisogna ad esempio considerare che solo alcune cose possono essere brevettabili.
Cosa è possibile brevettare e cosa no
Come abbiamo detto, al contrario di quel che molti credono, non è possibile brevettare un’idea quanto invece il processo che la porta a divenire un prodotto a tutti gli effetti. Cosa vuol dire questo? Poniamo il caso ci venga in mente di creare una torta al thè verde e ai petali di rosa. Per quanto creativa, la sola intuizione non sarà brevettabile. Ad ottenere il brevetto può essere la torta o il procedimento per ricavarla dal nulla, quindi la ricetta.
C’è un altro requisito però da rispettare: è brevettabile solo quello che può avere una reale applicabilità nel mondo industriale. Le scoperte scientifiche, ad esempio, sono fuori dalla competizione ma il procedimento per ricavarne un dato sistema non lo è. Nel caso di una start up quindi potete brevettare il vostro prodotto ma non l’idea da cui esso è stato ricavato.