Studio commercialista: come scegliere senza sbagliare?

Che tu sia un professionista, un commerciante, che gestisca un’azienda o che tu voglia avviarne una sai già che, in qualche modo sei legato a un numero: la partita IVA. Questo significa che prima o poi dovrai assolvere i tuoi doveri verso lo stato, pagare i tributi.

Calcolare i tributi non è sempre così facile ecco perché è importante rivolgersi a uno studio commercialista o un consulente fiscale che ti aiuti a gestire la contabilità aziendale e svolge altre mansioni che possono essere molto importanti.

Abbiamo chiesto a Studio Scudo, commercialista di Padova, di fornirci qualche indicazione per orientarci nella complessa scelta.

 

Ma come scelgo il commercialista più adatto alla mia azienda?

Oggi proviamo a rispondere a questa domanda, in modo da darti la possibilità di orientarti in autonomia e identificare il commercialista che meglio si adatta alla tua azienda o professione.

 

Lo studio commercialista è iscritto all’ordine?

Ti sembra banale? Questa potrebbe essere la prima domanda da fare quando ti trovi davanti a un dottore commercialista per la prima volta.

Il dottore commercialista in Italia è una figura professionale regolamentata a tutti gli effetti. Chi la esercita deve essere iscritto all’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili, e deve avere una laurea magistrale in scienze dell’economia o economia aziendale rilasciato da università in Italia.

Tuttavia prima di essere abilitato a esercitare in uno studio commercialista o in libera professione il consulente deve svolgere un periodo di tirocinio e sostenere un esame per ottenere l’abilitazione per svolgere l’attività in tutta la nazione.

Se stai scegliendo il tuo prossimo commercialista, puoi chiedere se è iscritto all’albo, in base alla risposta avrai la certezza che ha completato correttamente il periodo di studi obbligatorio per svolgere questa attività.

 

Scegli un commercialista specifico

Un altro elemento importante da valutare è se il professionista a cui hai deciso di rivolgerti è specifico.

Spesso è preferibile scegliere un consulente o uno studio di commercialisti sulla base del settore in cui è specializzato.

Ti faccio un esempio molto semplice, se sei un libero professionista che aderisce al regime forfettario probabilmente sceglierai un commercialista specializzato in questo regime semplificato, mentre se hai una azienda, è probabile che tu abbia più sicurezza se a seguire la contabilità è uno studio di commercialisti specializzati. Ad esempio se fai parte di una società, dovresti cercare un consulente specializzato nella gestione dei soci e sui loro diritti, doveri e responsabilità.

Tendenzialmente gli studi sono composti da più figure che sanno darti supporto fiscale, regolatorio e tributario a 360 gradi.

Scegliere un dottore commercialista che sia il più vicino possibile al tuo settore o tipologia di attività ti sarà molto utile. La sua conoscenza verticale del settore o del regime a cui appartiene la partita IVA ti sarà molto utile in fase di consulenza e di pianificazione fiscale per l’azienda.

 

Lo studio commercialista è affidabile?

Un aspetto da non sottovalutare quando vuoi scegliere lo studio commercialista per la tua azienda è quello dell’affidabilità.

I commercialisti hanno l’obbligo di segreto professionale, ma non è escluso che tu riesca a recuperare informazioni sugli attuali clienti a cui chiedere dei feedback.

Controlla sul sito web, le possibili recensioni pubbliche o con la classica attività di passa parola puoi arrivare a conoscere qualche attuale cliente a cui fare domande sulla loro esperienza di collaborazione. Se qualcosa non convince, probabilmente non fa per te.

Una cosa che puoi chiedere ad esempio è: lo studio commercialista dialoga? Risponde al telefono quando ho bisogno di porre domande e risolvere dubbi?

Il dialogo è molto importante, il consulente aziendale dovrebbe affiancare l’impresa come un partner, non come un semplice contabile.

Lo studio commercialista di Padova Studio Scudo permette agli utenti di contattare e fissare un appuntamento conoscitivo per analizzare la situazione e proporre la soluzione migliore per l’azienda.

Uno degli aspetti fondamentali su cui iniziare a misurare l’affidabilità (te ne renderai conto fin dai primi colloqui con uno studio commercialista) è proprio quello di avere chiaro fin da subito quale sarà la pianificazione fiscale e come proseguiranno i rapporti del mandato dopo aver avviato la collaborazione.