Oggi vogliamo parlarvi di uno strumento utile soprattutto alle piccole e medie imprese. Il Voucher per la digitalizzazione, di cui al momento si sente parlare tantissimo, è ritornato all’attenzione della cronaca per il decreto direttoriale del 14 dicembre 2018.
Il Ministero dello Sviluppo, infatti, grazie al procedimento di cui sopra, è riuscito a rimandare il termine entro cui ultimare i progetti: la data ultima è adesso il 31 Gennaio 2019. Questo significa che gli imprenditori che hanno aderito al progetto avranno del tempo maggiore per limare al meglio la propria offerta e retribuire i fornitori. Sull’argomento, tuttavia, c’è forse da fare un po’ di chiarezza.
Scopriamo insieme che cos’è il voucher per la digitalizzazione e chi ne può usufruire.
Che cos’è il voucher per la digitalizzazione?
Il voucher per la digitalizzazione è un contributo pensato e destinato alle piccole e medie imprese che vogliono rinnovarsi e avvicinarsi alle opportunità offerte dal digitale. Questa agevolazione è stata proposta dal Ministero dello Sviluppo e consiste in un voucher di 10.000 euro utilizzabile per rendere la propria impresa aperta alla tecnologia e alla digitalizzazione, pertanto le spese ammissibili saranno legate all’acquisto di hardware, software e servizi di consulenza volti a rendere l’operato aziendale più efficiente.
Come funziona il voucher per la digitalizzazione?
Come abbiamo detto, il voucher per la digitalizzazione venne introdotto con il decreto direttoriale del 24 ottobre 2017. Le domande per il progetto sono da presentare attraverso la procedura online, che viene messe a disposizione degli utenti sul portale MISE.
Con il decreto direttoriale del 14 dicembre 2018, però, viene concesso un tempo più lungo per la presentazione dei progetti. Il termine è stato prorogato in seguito alle numerose richieste avanzate dalle imprese partecipanti. Chi invece ha già ultimato il suo progetto e intende affrettare i processi che anticipano l’assegnazione del voucher, potranno già consegnare la domanda attraverso il portale digitale del Mise.
Le cose da fare una volta ottenuto il voucher
Una volta ottenuto il voucher ricorda sempre che lo stesso permette di spendere una somma non superiore ai 10.000 euro. Le spese ammissibili sono tutte quelle che permettono di modernizzare il lavoro, acquistare strumenti necessari alla digitalizzazione (dispositivi elettronici, software e hardware) o anche richiedere la consulenza di un professionista che possa preparare al meglio il team aziendale, introducendolo ai cambiamenti a cui verrà sottoposta l’impresa durante la consulenza.