Tutela e gestione della reputazione digitale. Sottovalutarla è un grave errore  

La Gestione della reputazione digitale – online reputation management – si riferisce al monitoraggio delle notizie pubblicate sul web che riguardano un individuo, un’azienda, un brand per identificare contenuti potenzialmente dannosi e reagire prima che la reputazione digitale venga effettivamente compromessa.

Cosa si intende per identità digitale è, invece, esposto in modo chiaro dal consulente seo Roberto Conigliaro anche per quel che riguarda gli aspetti della tutela della reputazione digitale, che ne è il corrispettivo.

Come si tutela la reputazione digitale

La reputazione digitale si tutela a partire dall’esame e dal controllo di cosa viene pubblicato in rete ogni giorno e che ci riguarda. I contenuti pubblicati possono essere:

  • recensioni e commenti negativi o positivi;

  • articoli di giornali che riportano fatti di cronaca;

  • vecchie immagini o vecchi video che ci ritraggono e che non sono più corrispondenti alla vita reale che ci riguarda;

  • dati personali sottratti o divulgati senza autorizzazione;

  • informazioni personali false o imprecise;

  • fake news che ci riguardano.

Il diritto alla cancellazione delle notizie da Google

Per tutti i contenuti pubblicati online e che sono a noi sgraditi o fuorvianti o dannosi per la nostra web reputation possiamo far valere:

  • il diritto alla cancellazione delle pagine da Google;

  • la richiesta di rimozione degli URL da Google;

  • la richiesta di rimuovere informazioni personali;

  • il diritto alla rimozione delle pagine dei siti web che ci riguardano;

  • il diritto all’oblio da far valere nei confronti di Google o degli organi di informazione online;

  • Il rispetto della privacy.

Gli strumenti della reputazione digitale

Tutto l’insieme delle nostre attività sul web è raccolto in almeno uno degli strumenti online che dobbiamo rendere ottimizzati sotto l’aspetto della sicurezza sul web e che possono essere:

  • Linkedin, per quanto riguarda la professione;

  • Facebook e Instagram per la nostra vita privata;

  • Un sito web proprietario per i prodotti o i servizi che offriamo;

  • Una scheda Google My Business come biglietto da visita digitale;

  • Un account Youtube.

L’insieme delle nostre competenze e della considerazione degli altri e di ciò che siamo corrisponde alla nostra “Reputazione”. Potremmo essere delle ottime persone, ma scarsi nel lavoro che facciamo. Oppure degli ottimi professionisti, ma pessime persone. L’ideale è essere ottime persone e buoni professionisti.

A cosa servono l’identità digitale e la corrispondente reputazione digitale

E’ ormai un dato consolidato che i recruiter che si occupano di ricerca del personale per aziende e imprese non leggano più il Curriculum con tanta cura redatto se non dopo aver esaminato ciò che pubblica il soggetto sui propri account social rintracciabili in rete e dopo aver studiato la pagina di Google per la frase chiave *nome e cognome* del candidato digitata sul motore di ricerca. E non è nemmeno più un segreto il fatto che gli utenti leggano le recensioni, prima di effettuare l’acquisto di un prodotto o di un servizio. In sintesi, la reputazione digitale serve a farci apprezzare ed essere scelti per quello che sono i prodotti e i servizi, nel caso delle aziende, le competenze e la professionalità nel caso di professionisti.

La gestione della reputazione online

Gestire e tutelare la reputazione online riconosciuta anche dal Garante della Privacy, dipende da ciò che ognuno di noi pubblica sul web e che ci riguarda, dall’immagine delle nostre vacanze a quella dei nostri momenti di lavoro o della diffusione dei contenuti che mettono in evidenza le nostre competenze. Ma dipende anche da quello che altri pubblicano sul web e che ci riguarda. Dall’insieme dei contenuti rintracciabili in rete si può ricostruire:

  • la vita personale di un singolo individuo;

  • la qualità dei prodotti e dei servizi forniti da un Brand;

  • l’efficacia del servizio di customer car di un’azienda.

Nell’ottica della gestione e tutela della reputazione digitale possiamo agire per ricostruire bene l’identità digitale e la conseguente reputazione attraverso l’utilizzo di strumenti come:

  • il sito web;

  • gli account social network;

  • le attività di comunicazione e digital PR;

  • la consulenza di un’agenzia seo.

La cura e la tutela della reputazione digitale è ormai una condizione imprescindibile per tutti. Ognuno di noi svolge una professione, ha delle competenze, ha delle conoscenze, ha delle esperienze che spende su un mercato nel quale si muove per elargire servizi, prodotti, formazione professionale e che è popolato da competitor e da clienti. Queste osservazioni rendono evidente quanto sia importante per tutti avere una “buona reputazione digitale”. L’identità digitale è il biglietto da visita che definisce la nostra reputazione online, l’immagine che gli altri hanno di noi, la considerazione convenzionalmente avvertita come la nostra migliore qualità o come il nostro peggior difetto, nel qual caso è difficile riuscire ad avere effettivo successo in tutto quello che facciamo.